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CORTE BRACCO DEI GERMANI - RESORT

Cronologia 2004 - 2008
Luogo Corato - BA
Commitente Privato www.cortebracco.it
Prog. Architettonica Studio SAARI
Direzione Lavori Studio SAARI
Agronomo Dott. Alessandro Carella
Progetto Strutturale Ing. Antonio Falco
Prog. Impianti Elettrici Ing. Antonio Falco
Prog. Impianti Meccanici Ing. Domenico Bruno
Costruttore Paterno Costruzioni
Impianti Elettrici Serafino Amorese
Impianti Meccanici Perrone
Stato Progetto Realizzato




Edificato in aderenza al corpo di fabbrica minore del Monastero, costruisce, attraverso un'alternanza di pieni e vuoti, un sistema funzionale senza soluzione di continuità.
La ricerca progettuale ha portato all'inversione dei rapporti tra esterno ed interno presenti nella struttura antica conferendo grande importanza al nuovo giardino, che rimanda la memoria ai chiostri conventuali, racchiuso tra la nuova costruzione ed un sistema di pergole, che per dimensione ed estensione assume carattere monumentale.
Il disegno del giardino, mediante la semplice modellazione del terreno, l'uso di muretti a secco in pietra locale e la presenza dell'acqua, costruisce una molteplicità di spazi diversi all'interno di un unico grande recinto.
Il giardino nella nuova struttura diventa elemento centrale, da percorrere in tutta la sua estensione per accedere alle sale, o da ammirare come fondale attraverso le grandi vetrate, studiato lui stesso per poter ospitare eventi.
Il sistema dei terrazzamenti, in pietra a secco, accompagna l'ospite al salone polifunzionale posto al piano inferiore, questo, illuminato con luce naturale é modulabile in modo da poter garantire il massimo della versatilità, attrezzato con sistemi audio e video é strutturato in modo da poter soddisfare esigenze diverse, dalla convention al rinfresco.
La struttura progettata per ospitare la nuova grande sala ricevimenti, dovendosi confrontare con un Monastero edificato in pietra viva, riprende con grande rigore i principi dell'architettura monumentale a partire dai paramenti murari.
La sequenza degli spazi che compongono la grande sala é marcata da volte a crociera impostate su imponenti pilastri quadrati di 120 centimetri di lato, questi spazi affacciano sul giardino "fondale verde" attraverso grandi vetrate ad arco a sesto ribassato.
La dimensione, il rigore geometrico e la scelta dei materiali naturali pregiati per le pavimentazioni lignee ed i paramenti verticali in pietra, conferisce alla nuova struttura l'imponenza e la raffinatezza propria delle grandi strutture antiche pur mantenendo un disegno legato all'architettura contemporanea.